Punizioni alternative e particolari
La maschera d'Infamia
Si tratta di una maschera metallica a forma di grata che il colpevole viene costretto ad indossare come umiliazione.
A discrezione del giudice, si può impiegare:
- per qualche ora oppure un giorno di gioco, in aggiunta alle altre pene, quando un uomo viene condannato al bando d'infamia;
- in sostituzione al carcere, 2 mesi di maschera per ogni mese di prigione evitato, nei seguenti reati: Truffa, Piccola truffa, Falsa testimonianza, Ingiuria .
 |
L'irrequieto Fortebraccio alla gogna |
La gogna
Consiste di un ceppo, composto da due travi di legno, chiuse a cerniera, e prevede tre fori. Nei due fori laterali vengono posizionate le braccia del condannato, in quello centrale la testa. Una volta chiusa, la gogna impedisce qualsiasi forma di movimento alla parte superiore del corpo. Il malcapitato è invece libero di usare le gambe e camminare.
A discrezione del giudice, si può impiegare:
La gabbia
E' una struttura a cupola completamente fabbricata con sbarre d’acciaio. È simile per fattezze ad una voliera per uccelli, pur essendo più grande, dato che è atta a contenere un individuo anche di notevoli dimensioni. Il condannato viene posto seduto all’interno di essa, con le gambe che penzolano fuori dall’intelaiatura. Generalmente viene esposta in luoghi di passaggio o comunque abitualmente frequentati dal popolo, per fare in modo che la vittima subisca l’ulteriore supplizio dell’altrui disprezzo. Quando si è detenuti all’interno della gabbia non è possibile parlare o avere a che fare con nessuno che non sia il carceriere. In caso contrario è prevista una multa di 10 Scudi per colui che ha portato conforto o ristoro, anche solo verbale, al condannato. A discrezione del giudice, viene impiegata per qualche ora, in aggiunta alle altre pene, quando un uomo viene condannato al
bando d'infamia o, più probabilmente, al
marchio d'infamia.